lunedì 14 gennaio 2008

ELOGIO ALLA TRASGRESSIONE


Provocazioni per interni
Interior design a sorpresa
Citazioni dal passato e sensibilità contemporanee in un gioco caleidoscopico di stili e atmosfere che reinventano lo spazio con creatività e ironia. Le nuove linee d’arredo Creazioni tra interior design, suggestioni visive e teatralità.
La sontuosa cornice barocca? Di un bell’arancio brillante. La poltroncina Direttorio?
Con schienale e seduta specchianti. Per non parlare dei lampadari anni ’70, i morbidi divani con piedini a zampa di leone, le consolle e i trumeau con finiture metallizzate, gli oggetti etnici immersi in intriganti atmosfere anni ’30.
Se la tendenza più attuale, nell’arredo d’interni, è lo stile fusion, in sintonia con la polimorfa molteplicità di gusti e culture che caratterizza il vivere contemporaneo, Creazioni ne ha colto perfettamente le potenzialità facendo dell’eclettica combinazione di estetiche e rimandi culturali la propria riconoscibilità formale. Rivitalizzare gli stili del passato riproponendoli in una luce nuova, che ne esalti la preziosità, ma al tempo stesso minandone dall’interno l’autorevolezza mediante una sorta di “camuffamento” fatto di colori vivaci, materiali insoliti, finiture inedite: è questa la cifra stilistica, mai esente da sorprese e “coup de théatre”, del marchio creato qualche anno fa, sulle solide basi produttive della casa madre Silik, da Cristina Gattei e da subito impostosi all’attenzione di pubblico e addetti ai lavori.
Ma se le prime collezioni giocavano essenzialmente su un contrasto giocoso ed epidermico tra finiture e tessuti di rivestimento (il “look animalier”, i decori tratti dall’arte figurativa contemporanea o dalla comunicazione mediatica), nelle nuove soluzioni d’interni proposte da Creazioni si percepisce una ricerca più matura sul design.
E la capacità di creare uno scenario abitativo globale dove le forme insolite degli elementi, gli accesi contrasti cromatici, gli arditi accostamenti tra i materiali sono sempre governati dalla massima cura artigianale e da una categoria non sempre scontata, nell’allestimento d’interni:

il buon gusto.

La pelle è l'arte del mosaico

Mosaico, musaico o arte musiva. Arte compositiva al pari della musica, di cui condivide l’origine etimologica di opera delle Muse, le mitiche divinità protettrici delle arti e delle scienze. Arte alchemica della materia primigenia, del vetro e del fuoco. Manifesta creazione della totalità quale somma delle sue parti. Arte anarchica, il cui ordine si compone dalla minuziosa fattura, scelta e tessitura dei singoli frammenti. L’unicità del mosaico nasce da un’anima antica; la sua bellezza prende vita dall’accostamento delle imperfezioni/perfezioni delle singole tessere, in un’incidenza d’imprevedibili giochi di colori, luci e ombre.Studio Art individua nell’antico mosaico l’opera ideale per liberare le potenzialità decorative e architettoniche della pelle, materia simbolo di forza e nobiltà. Materia e intuizione creativa si traducono così in un complemento d’arredo di grande prestigio, tecnicamente molto evoluto.La ricca scelta di colori e disegni, moduli e forme geometriche, permette alla fantasia di accostare tessere e piastrelle in infinite combinazioni tematiche. Il risultato è sempre un’opera decorativa originale, capace di personalizzare qualsiasi ambiente interno.

sabato 12 gennaio 2008

idee

quando si crede che non ci sia più nulla da inventare
la mente si contrae
e un cumulo di esperienze, di immagini, di forme e di oggetti
si comprimono per poi esplodere in una nuova idea....